ASHTANGA YOGA

La Pratica

L’Ashtanga Yoga è una pratica millenaria originaria dell’ India, portata in occidente attraverso il Maestro Sri K. Pattabhi Jois, che si distingue dalle altre discipline yoga per il suo sistema unico di vinyasa (sincronizzazione del movimento con il respiro). É uno stile dinamico e fluido che attraverso una sequenza di posizioni portate avanti in un ordine specifico, ci aiuta a disintossicare gli organi interni ed i muscoli, tonificare ed allungare il corpo, sbloccare energia ed emozioni, e a calmare la mente.

Lo Yoga è una pratica interiore. Tutto il resto è solo un circo.”

K. Pattabhi Jois

Questo sistema particolare di vinyasa, portato avanti durante tutta la pratica, genera un calore interno che scalda il sangue, permettendo a esso di muoversi liberamente attraverso gli organi, muscoli e articolazioni rimuovendo le impurità e le malattie, che sono espulse dal corpo attraverso il processo di sudorazione. È una pratica che purifica il corpo. Quando il sangue è denso è impuro e causa malattie, il calore sviluppato con la pratica ripulisce il sangue e lo rende fluido, donandoci salute e serenità.

L’Ashtanga richiede un discreto sforzo fisico, ma non ostante ciò è adatto a tutti perché ogni persona lavorerà al suo ritmo rispettando sempre il suo corpo, senza fretta e senza guardare gli altri. Il Maestro Sri K. Pattabhi Jois, diffusore di questa pratica diceva “Tutti possono fare Ashtanga: anziani, giovani, forti, deboli, ammalati,… solo i pigri non possono fare questa pratica”.

“Che tu faccia il primo saluto al sole all’età di 14 anni o di 44 anni, non è la tua storia ma la tua presenza sul tappetino che conta.”

K. Pattabhi Jois

Benefici

Questa pratica è un vero e proprio attrezzo per la nostra vita quotidiana perché ci aiuta a ridurre l’ansia e lo stress a cui siamo esposti giorno dopo giorno, insegnandoci a respirare, guardare avanti e dentro di noi e connetterci con i momento presente.

L’ashtanga yoga è un percorso fisico e mentale che aiuta ogni individuo a migliorare la propria condizione psicofisica, raggiungendo, stadio dopo stadio (8 passi del Ashtanga), la beatitudine.

Il primo beneficio è il benessere fisico: attraverso il controllo del respiro e i movimenti, lo yoga garantisce un’innegabile azione terapeutica. Gli esercizi di yoga rispettano il naturale allineamento del fisico, riportando il giusto equilibrio in ogni zona del corpo. Le posizioni (dette asana) e la respirazione agiscono inoltre a livello dei muscoli e delle articolazioni, migliorano la circolazione sanguigna influendo positivamente sulle funzionalità vitali ,gli organi interni, e la colonna vertebrale. Le asana dell’ashtanga yoga agiscono profondamente sul tessuto osseo articolare, sull’apparato respiratorio, digestivo e nervoso, realizzando nel complesso una funzione di prevenzione e regolazione, che con la pratica regolare offrono effetti a lungo termine.

Il secondo beneficio è il rilassamento mentale: sempre più persone si avvicinano allo yoga per fronteggiare la frenesia dei tempi moderni. Lo yoga, infatti, insegna a concentrarsi ed a liberare e riposare la mente nel silenzio. La pratica regolare dell’ashtanga yoga riduce l’iperattività nervosa, neutralizza lo stress e gli scompensi che ne derivano, aumenta l’energia e la capacità di recupero, combatte l’ansia e la depressione. La respirazione, fondamentale per il benessere fisico, è un aspetto chiave anche nel processo mentale delle emozioni e della sensazione di rilassamento.

Lo yoga non è solamente una pratica bensì una filosofia di vita. I suoi principi applicati quotidianamente ci aiutano a risvegliare la presenza e l’ unione col tutto incontrando la propria spiritualità. La pace interiore è la più naturale conseguenza di un corpo sano e una mente fresca e riposata.


FAQ – Raccomandazioni

  • Praticare a stomaco vuoto, aspettare almeno 3 ore dopo il pasto.
  • Si sconsiglia di bere acqua durante, subito e dopo la pratica, meglio aspettare almeno mezz’ora (pero arrivare idratati a lezione). – L’abbigliamento deve essere comodo ed elastico: pantaloncini corti, magliette a maniche corte, calzamaglie…così da permettere di vedere al insegnante l’esatto allineamento del corpo.
  • Praticare con il corpo libero da collane, orologi, anelli, ecc.
  • Si consiglia di portare un asciugamano da tenere durante la pratica.
  • Portate vestiti per cambiarsi, si suda.
  • Il rilassamento finale è molto importante ed è un’opportunità per entrare in uno stato meditativo, se possibile non abbandonare la shala durante il rilassamento, se c’è urgenza nel uscire si prega di farlo prima.

Adara – Lezioni

Ci sono 3 modalità di pratica:

Ashtanga A: studenti che iniziano la pratica e non conoscono la disciplina. Le lezioni saranno volte ad imparare il Saluto al Sole A e B, Standing Asanas e qualche posizione da sdraiati, corretto allineamento del corpo, delle forze e della energia, concentrazione e sincronizzazione del movimento con il respiro.

Ashtanga B: Studenti che hanno frequentato la modalità Ashtanga A e vogliono continuare ad imparare la serie e a praticare. Lezioni guidate fino Navasana e Closing Asanas.

Mysore style: gli studenti conoscono la pratica fino Navasana e possono praticarla da soli. Ogni persona pratica al suo ritmo, con il suo corpo e il suo respiro mentre la insegnante corregge posizioni o aiuta ad acquistare maggiore consapevolezza durante l’ esecuzione degli asana.